"Se
l'altro ride di te, potrai aver pietà di lui;ma se sei tu a
ridere di lui, non potresti mai perdonarti.Se l'altro ti
ingiuria, potresti dimenticare l'ingiuria;ma se sei tu a
ingiuriare lui,sarai a ricordartelo per sempre.In verità l'altro è
il tuo io più sensibile, trasferito in un altro corpo".
Uno
sguardo che rivela il tormento interiore aggiunge bellezza al
volto,per quanta tragedia e pena riveli,mentre il volto che non
esprime, nel silenzio,misteri nascosti non è bello,nonostante la
simmetria dei lineamenti.Il calice non attrae le labbra se non tra luce
il colore del vino attraverso la trasparenza del cristallo.
Quando
vi separate dall'amico non rattristatevi: la sua assenza può
chiarirvi ciò che in lui più amate, come allo scalatore la
montagna è più chiara della pianura. E non vi sia
nell'amicizia altro scopo che l'approfondimento dello spirito. Poiché
l'amore che non cerca in tutti i modi lo schiudersi del proprio
mistero non è amore, ma una rete lanciata in avanti e che
afferra solo ciò che è vano.
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